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Benessere in Movimento

Scuola Nuoto: le tre domande più frequenti

In questo articolo vogliamo rispondere alle domande più frequenti che ci vengono fatte dai nostri clienti al primo approccio con la scuola nuoto. Sperando che possa essere utile anche a te.

Scopriamole:

1. <<Ciao sono una mamma e vorrei iscrivere mio figlio a scuola nuoto. Io non so nuotare e vorrei che mio figlio imparasse. Cosa devo aspettarmi?>> 

bambina scuola nuoto

Dalla nostra esperienza possiamo dirti che capiamo la difficoltà nel convincere i bambini a frequentare la scuola nuoto perché si trovano in un ambiente nuovo: l’acqua.

Questo avviene soprattutto quando i genitori stessi sono spaventati da tale attività ed involontariamente trasmettono ai figli molta agitazione.

Per i bambini è nuova esperienza e deve essere affrontata nella maniera più serena e divertente possibile perché si troveranno in un ambiente del tutto estraneo a loro, con persone che non conoscono.

<<E allora cosa potete fare per aiutare me e mio figlio?>>

Per una esperienza positiva sicuramente l’approccio amichevole e divertente con l’istruttore e gli altri bambini lo aiuterà ad affrontare questa nuova avventura in acqua.

Gli istruttori saranno ben lieti di accompagnare il bambino nel nuovo mondo dell’acqua con sorrisi e professionalità, rispettando i tempi di apprendimento di ogni singolo bambino.

Siamo certi del risultato!

<<Perché consigliare la scuola nuoto ad un bambino?>>

Il nuoto, definito come sport completo, aiuta al bambino a tonificare i muscoli in quanto è tutto il corpo a muoversi.

Nei bambini, durante l’infanzia e l’adolescenza, il nuoto aiuta a sviluppare l’impalcatura ossea e muscolare in modo armonico e proporzionato.

Oltre a questi benefici non bisogna sottovalutare:

  • La sicurezza: saper nuotare significa vivere in tranquillità altre situazioni come una eventuale vacanza al mare.
  • Saper rispettare le regole;
  • L’ interazione e la comunicazione: Sebbene il nuoto sia considerato da molti come uno sport individuale non è così. Frequentare un corso di nuoto significa saper interagire con gli altri bambini in un ambiente differente da quello consueto.

2. <<Sono un adulto e vorrei imparare a nuotare. Mi imbarazzo perché ho il terrore dell’acqua e non vorrei sentirmi a disagio con gli altri partecipanti al corso. Come posso risolvere questo problema?>>

Questa è una delle situazioni più tipiche in cui un adulto che non ha mai saputo nuotare si trova in età avanzata.

Nel nostro centro sportivo si svolgono corsi di nuoto sia per bambini che per adulti di ogni livello. Capiamo l’imbarazzo che può esserci ad entrare per la prima volta in piscina, ma dopo la prima lezione capirete che questa sensazione è del tutto infondata.

E se proprio non riuscite a superarla, ci sono le lezioni private con un istruttore che saprà aiutarvi a superare le vostre paure.

Il vantaggio, inoltre, delle lezioni private è anche che la fascia oraria e la frequenza settimanale delle lezioni è concordabile con il vostro istruttore.

3. <<Non ho mai fatto scuola nuoto ed ho imparato a nuotare da solo. Posso fare nuoto libero?>>

Per nuoto libero intendiamo la possibilità di entrare in vasca senza istruttore, con la presenza sempre di un assistente bagnanti, nelle fasce orarie prestabilite (per queste rivolgiti in segreteria).

Sebbene tu sappia “cavartela” nel nuoto ti consigliamo di frequentare un corso o di fare qualche lezione seguito da un istruttore: spesso mentre si nuota non ci si accorge dei movimenti sbagliati che vengono eseguiti e quindi potresti non solo limitare i benefici del nuoto, o addirittura annullarli del tutto, ma anzi danneggiare il tuo fisico.

 

Queste sono state le tre domande più frequenti.

Se ne hai altre, non dubitare a contattarci! Ti risponderemo il prima possibile.

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Via Marco Valerio Corvo, 113 Roma

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